Borragine
Genere:
Borago
Specie:
Borago officinalis
Famiglia:
Boraginaceae
Descrizione botanica:
La borragine, è un’erbacea annuale non particolarmente decorativa se non è in fiori.
I gambi della borragine sono decisamente robusti, cavi all’interno, e ricoperti da una fitta peluria bianca, rigida e pungente.
Le spesse foglie pelose, dalla forma ovale appuntita e dall’intenso colore grigio-verde, sono le parti della pianta a cui vengono attribuite maggiori proprietà: vengono usate per decotti e preparazioni medicamentose; se schiacciate emettono un succo che ha l’aroma del cetriolo.
I fiori, a forma di stella, sono belli quanto inconfondibili; appaiono in grappoli sulle sommità dei gambi tra maggio e settembre, solitamente sono di un bel colore azzurro, intenso e lucente, molto più raramente rosa o bianchi. Per raccoglierli senza schiacciarli è consigliabile afferrarli per gli stami neri prominenti e staccarli dal calice verde. Essi vengono usati per guarnire pietanze e bevande; se messi a macerare nell’aceto (allo scopo di renderlo aromatico) gli cedono il loro colore azzurrino. Un tempo per questa caratteristica erano molto ricercati dai tintori.
SEMI:
I semi sono piuttosto grossi, romboidali e nerastri.
Habitat:
Europa, America centrale
Parte utilizzata:
Semi, Olio
Composizione:
– tannino
– resina
– saponina
– acido palmitico
– nitrato di potassio
– calcio
– mucillagine
– acido gamma linolenico (circa il 24%) appartenenti alla classe degli acidi omega 3 e acido linoleico (circa il 38%) appartenenti alla classe degli acidi omega 6.
Proprietà:
– emollienti
– antiflogistica
– decongestionante
– depurativa
– tonica
– diuretica
Indicazioni:
– Integrità e funzionalità delle membrane cellulari
– Trofismo e funzionalità della pelle
– Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale
– Funzionalità articolare.
Controindicazioni:
Nessuna controindicazione nota.
Effetti collaterali:
Nessun effetto collaterale noto.