Fagiolo

Genere:

Phaseolus

Specie:

vulgaris Linnaeus

Famiglia:

Leguminosae

Descrizione botanica:

Pianta annuale, pelosa-scabra, con radice fusiforme su cui si sviluppano dei tubercoli radicali. Il fusto è volubile. Le foglie sono divise in tre foglioline: le due laterali sono ovali e hanno l’apice acuminato e la nervatura centrale arcuata; la fogliolina centrale è simmetrica, è più grande delle altre due. Le foglioline hanno un piccolo picciolo peloso. Le infiorescenze sono dei racemi con pochi fiori opposti alle foglie; i fiori hanno un calice tubulare con cinque denti ottusi; i due petali inferiori, saldati insieme da un lato, prendono il nome di carena; i due laterali rivolti verso fuori, sono le ali,; il petalo superiore , largo rivolto verso l’alto, si chiama stendardo. I fiori sono bianchi o lilla. Il frutto è un legume allungato di varia forma e dimensione; i semi sono ovali-oblunghi.

Habitat:

Originario dell’America meridionale , oggi viene coltivato in tutto il mondo nelle zone a clima subtropicale o mediterraneo.

Parte utilizzata:

Baccelli senza semi

Composizione:

– Arginina
– Lectine: fasina e faseolina
– Enzimi ad azione inibente l’assorbimento degli amidi
– Fibra cellolosica e fitolectine

Proprietà:

– Azione diuretica
– Attività ipoglicemizzante

Indicazioni:

– Sovrappeso
– Coadiuvante nei trattamenti dimagranti
– Ritenzione idrosalina e sovrappeso

Controindicazioni:

Con l’uso di baccelli di fagiolo in forma concentrata sono state osservate: nausea, costipazione e occlusione intestinale. La causa sembra dovuta alla presenza nella droga di lectina.

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