Arancio amaro
Genere:
Citrus
Specie:
Aurantium Linnaeus
Famiglia:
Rutaceae
Descrizione botanica:
Pianta di dimensioni variabili da quelle di un piccolo arbusto fino ad albero alto 4-5 m. Ha una chioma rotonda e rami con spine gracili e flessibili. Le foglie sono di forma ovale arrotondate alla base e acuminate all’apice, il margine è da intero a leggermente dentellato; il picciolo ha una piccola ala da ambo i lati. I fiori, isolati o riuniti in piccoli racemi all’ascella delle foglie, hanno cinque sepali verdastri e cinque petali di colore bianco candido; emanano un profumo gradevole ma non forte. Il frutto, variabile nella forma da a quella ovoidale a quella tondeggiante e leggermente depressa ai poli, è di colore aranciato o giallo; la superficie è normalmente liscia o talvolta lievemente rugosa, il succo è abbondante e dolce.
Habitat:
La pianta è originaria dell’Asia, ma è da lungo tempo coltivata nelle regioni meridionali italiane.
Parte utilizzata:
I fiori, le foglie, le scorze
Composizione:
– Olio essenziale con una concentrazione di limonene,
– Flavonoidi: esperidina, neoesperidina, naringina
– Vitamine C ed E
– Cumarine
– Carotenoidi
– Pectina
Proprietà:
– Leggermente sedativa
– Spasmolitica
– Tonico-stomachico
Indicazioni:
– Trattamento sintomatico delle turbe funzionali della fragilità capillare cutanea
– Ipereccitabilità
– Insonnia
– Spasmi gastrici
Controindicazioni:
Nessuno nota.