Passiflora
Genere:
Passiflora
Specie:
incarnata Linnaeus
Famiglia:
Passifloraceae
Descrizione botanica:
Arbusto lianoso, a portamento rampicante che può raggiungere anche altezze di 80 dm, dotato di fusti volubili e viticci. Le foglie sono alterne lungamente picciolate, lamina palmato-lobata, 5-7 lobi profondamente incisi, digitati e a margine finemente seghettato, pelose sulla pagina inferiore, lucide e coriacee sopra. I fiori sono bianco-violacei, solitari, 3 brattee con calice a 5 sepali verdi esternamente e bianchi internamente, corolla con 5 petali bianchi e corona di numerosi filamenti violacei con al centro i 5 stami e l’ovario. Stami ben evidenti e 3 stigmi a capocchia. I frutti sono bacche ovali verdi-marroncine contenenti molti semi giallognoli.
Habitat:
Originaria dell’America tropicale, in Europa è coltivata ovunque.
Parte utilizzata:
Parti aeree
Composizione:
– Flavonoidi (glucosidi come vitexina, saponaria)
– Maltolo
– Glicosidi cianogenetici (ginocardina)
– Olio essenziale
– Alcaloidi armanici
Proprietà:
– Sedativo contro le nevrastenie, le insonnie, palpitazioni, disturbi nervosi legati alla menopausa, gli stati d’ansia, disturbi gastrointestinali di origine nervosa.
– Spasmolitico
Indicazioni:
– Insonnia: induce un sonno rilassato e naturale, senza interruzioni notturne e con un buon risveglio mattutino
– Ansia
– Nervosismo e turbe nervose della menopausa
Controindicazioni:
Nessuna nota.