Meliloto
Genere:
Melilotus
Specie:
Melilotus officinalis
Famiglia:
Fabaceae
Descrizione botanica:
Pianta erbacea bienne, alta ca. 80 cm, con fusto cavo, esile e ramificato. Le foglie sono trifogliate con pinne generalmente dentate. I fiori sono riuniti in racemi ascellari, hanno il calice dentato mentre la corolla è gialla e caduca; gli stami sono diadelfi, non dilatati. Il frutto è costituito da un legume globoso, provvisto di venature trasversali e contenente 1-2 semi.
Habitat:
Diffuso in tutta l’Europa a clima temperato, cresce nei campi o nei luoghi incolti e semiassolati.
Parte utilizzata:
Parti aeree
Composizione:
– Il costituente principale è la cumarina
– Le vitamine: vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12, vitamina C e beta-carotene
– Olio essenziale
– Flavonoidi
– Saponine triterpeniche
Proprietà:
– Trattamento dei sintomi dipendenti dalla presenza di vene varicose (dolore, gambe pesanti, crampi notturni, prurito, gonfiore)
Indicazioni:
– Funzionalità della circolazione venosa (funzionalità plesso emorroidario)
– Funzionalità del microcircolo
– Drenaggio dei liquidi corporei
Controindicazioni:
Bisogna evitare di consumare le foglie secche perché la cumarina si converte in dicumarolo, un potente anticoagulante. La pianta è sconsigliata per soggetti che hanno problemi di coagulazione del sangue o che stanno assumendo farmaci anticoagulanti. L’uso in gravidanza e durante l’allattamento dei prodotti di questa pianta è sconsigliato, salvo diversa disposizione medica.
Effetti collaterali:
Si trova descritto qualche raro caso di cefalea a seguito di somministrazione orale. Per il resto, non sono note altre interazioni farmacologiche e controindicazioni oppure limitazioni alla durata dei trattamenti.